Bomboniere Comunione

Bomboniere e confetti sono immancabili in occasione di cerimonie da ricordare come i battesimi, i matrimoni e le comunioni. Pressoché nessuno si sottrae all'antica tradizione di omaggiare gli invitati alla prima comunione con piccoli ricordi che racchiudono gustosi confetti, rigorosamente di colore bianco sia per i maschi che per le femmine.

L'usanza di regalare incantevoli scatole contenenti i confetti risale al Diciottesimo secolo e, come si evince dal nome, è nata nell'elegante Francia. Il termine bomboniera trae, infatti, la sua origine dal porta bonbon, i gustosi dolcetti che si era soliti regalare nelle occasioni speciali.

Dolci, cioccolatini e confetti sono infatti da sempre considerati doni particolari, tesori culinari preziosi da impiegare con parsimonia e carichi di valori simbolici, anche in ragione della loro scarsità nei tempi passati.

Donare confetti, per di più racchiusi in una pregiata scatola, era quindi un'usanza riservata agli eventi straordinari, fra i quali i matrimoni, i battesimi e per l'appunto la prima comunione.

Nella nostra opulenta società le bomboniere hanno probabilmente smarrito una parte del loro fascino che andrebbe, tuttavia, riscoperto in occasione della loro scelta per la  comunione dei propri bambini.

Non bisogna vivere l'occasione della scelta della bomboniera come un obbligo, quanto piuttosto come un momento piacevole per l'intera famiglia, compresi i padri sfuggenti ed i bambini che iniziano a sentirsi adulti quando vengono coinvolti nelle decisioni che li riguardano.

L'ideale sarebbe trovare una bomboniera semplice, elegante e se possibile utile per coloro che la ricevono in dono. Oltre ad essere un ricordo potrebbe, infatti, rivelarsi anche un raffinato fermacarte o un piccolo portagioie o ancora essere un prezioso articolo da ufficio sempre necessario per chiunque.